venne in sede, era fuori di sé. Iniziò a urlare dicendo che lui voleva il posto da titolare, che voleva più soldi. Io lo bloccai e gli dissi: "Tu qui il padrone non lo fai. Se ti hanno mandato quelli dell'Atlético Madrid a fare casino, digli pure che se ci...
È fuori posto, non è un direttore sportivo, di quelli che sanno fare le squadre. Lui può fare il team manager, lavorare dentro lo spogliatoio, fare da intermediario fra società e squadra. Allora sì che potrebbe essere utile.
Il comportamento del pubblicoè stato inaccettabile, vergognoso, mi è sembrato di assistere ad uno spettacolo con un regista occulto. Non so se è stato peggio l'arbitraggio, il gioco espresso in campo o l'atteggiamento degli spettatori.
L'Inter prima del 2006 arrivava a 15 punti dalla Juventus. Finito l'alone di Calciopoli è ritornata nell'ambito che le è più proprio, cioè a 23 punti dalla Juventus e al sesto posto. Questa è la dimostrazione migliore che il calcio era pulito e che c'era chi non sapeva operare.
Il dottor Umberto Agnelli avrebbe voluto Deschamps, il quale però commise un errore. Dichiarò che sarebbe venuto se la Juve avesse preso i giocatori che diceva lui. Eh no, dissi io. Non va bene.
Il Galliani che faceva passerella è un ricordo del passato, stavolta l'Ad ha invece alzato i tacchi e ha lasciato la poltrona, quella dello stadio, perché a quella della società è talmente incollato che non lo scollerebbe neanche un bulldozerL'Ad ha consegnato ad Allegri una squadra sbrindellata, e dunque dovrebbe...
La mia condanna significa la sconfitta della Juve nella rincorsa agli scudetti 28 e 29. Scindere la Juve da me mi sembra una cosa impossibile: ero dg e lavoravo a stretto contatto con l'ad Antonio Giraudo. Giraudo era la Juve, lui aveva detto che non si poteva spendere una lira...