Per lunghi tratti della mia vita mi sono sentito messo da parte, ho cercato di rincorrere gli altri, e in questa gara a convincerli che tutto sommato potevo essere simpatico anch'io non ho mai messo in conto che l'aspetto fisico potesse valere come strumento. Peraltro, finché facevo soltanto lavori teatrali,...
Sono figlio di un medico e di un'insegnante. Sono nato ad Avezzano ma ho vissuto a Collelongo, paese di cinquemila abitanti da cui viene la mia famiglia paterna, tutta di contadini: mio padre è il primo a essersi laureato. Ho assorbito i valori di una comunità piccola, dove la solidarietà...
Non ho mai cercato popolarità, ma mi fa piacere essere riconosciuto per strada, sentirmi amato e accettato. Mi dispiace soltanto l'invadenza. Per me è un valore la discrezione, la capacità di capire quando ti stai prendendo troppo spazio.
Ognuno si porta dietro delle insicurezze. Nel confronto con gli altri, fin da piccolo, non ho mai messo in conto che l'aspetto fisico fosse una carta da giocare. Eppure avrei voluto piacere a più gente possibile.