E guardi, ed ecco che una qualche gentile, raffinata bàryšnja divorerà i cadaveri di questi animali, con la piena certezza d'esser nel suo diritto, ribadendo due tesi che si escludono in realtà a vicenda: la prima è che costei, come le ha assicurato il suo medico, è talmente delicata da...
Anche dai grandi pensatori che hanno lasciato un sistema, il lettore, per assimilare la sostanza dello scrittore, disfà con sforzo il sistema e prende i singoli pezzi, applicandoli all'uomo.
Cit.
I diari
Volevo solo dire che le idee che hanno enormi conseguenze sono idee semplici. E l'idea mia è tutta qui: se le persone viziose sono tutte quante collegate tra loro e appunto perciò costituiscono una forza, allora basterà che le persone oneste facciano anche loro altrettanto. È così semplice.
(Epilogo, I, XVI;...
Sono convinto che nell'uomo esiste una forza infinita, non solo morale ma anche fisica; ma su questa forza grava un freno terribile: l'amore di sé; o più precisamente il pensiero di sé, che genera impotenza. Ma appena l'uomo si libera da questo freno, diventa onnipotente. Avrei voglia di dire che...
Scritto il lasciapassare, il procuratore consegnò il foglio a Nechljudov, guardandolo con curiosità.
– Devo inoltre comunicarle, – disse Nechljudov, – che non posso continuare a partecipare alla sessione.
– Come lei sa, bisogna fornire dei motivi validi alla corte.
– Il motivo è che ritengo qualsiasi tribunale non solo inutile, ma immorale.
Cit.
Resurrezione
La rabbia lo soffocava. E sentì una pena straziante, intollerabile. Non è possibile che tutti siano per sempre condannati a quest'orrore. Si levò.
Cit.
La morte di Ivan Il'ic
All'avvicinarsi del pericolo, due voci parlano sempre ugualmente alto nell'anima dell'uomo; l'una dice molto ragionevolmente di riflettere alla qualità stessa del pericolo e al mezzo di evitarlo. L'altra dice, ancora più ragionevolmente, che è troppo penoso, troppo tormentoso pensare ai pericoli, quando prevederli tutti e scansarli non è in potere...
Un uomo è come una frazione il cui numeratore è quello che è, e il cui denominatore quello che pensa di sé. Più grande è il denominatore, minore la frazione.
Esiste l'opinione, generalmente accettata, che scienza e religione siano opposte l'una all'altra. Esse in effetti lo sono, ma solo nel tempo, vale a dire, quello che i contemporanei considerano scienza, diviene religione per i loro discendenti. Quello che di solito viene designato come religione non è in gran parte che...
In qualunque forma tu metta i tuoi pensieri, tali pensieri, per chi veramente li capisce, esprimeranno una nuova concezione filosofica del mondo. Per dire in modo comprensibile quel che hai da dire, parla sinceramente, e per parlare sinceramente parla come i pensieri ti vengono.
Cit.
I diari