Il ciclismo è come la vita, non ci sono formule matematiche quando sei davanti ad un avversario. Si tratta di saper soffrire più di lui, i più grandi campioni hanno sempre fatto la differenza col cuore.
Anche Eddy Merckx non era amato, soprattutto perché non era francese, ma nessuno lo ha mai preso a botte. E anche Eddy Merckx, se fosse tornato dopo tre anni di assenza, avrebbe dovuto dimostrare di poter ancora essere capitano di una squadra. Il ciclismo ha regole che non si cambiano.