È più facile avere nemici che avere amici – specialmente se i tuoi amici diventano anche loro tennisti professionisti e tu sei sulla strada per diventare numero uno del mondo. Potrebbe suonare come un cliché ma sei da solo quando sai al vertice, ma solo perché è un cliché non...
Ogni match meriterebbe di essere pensato allo stesso modo di un pittore davanti a una tela ancora candida. Quanto meno, questo è il tennis che piacerebbe a me.
Bernard ha un potenziale che non vedo al momento in nessun altro giovane del circuito, e in un anno ha già sviluppato un buonissimo bagaglio, ma anche un approccio in campo molto pratico e razionale.
Secondo me ci dovrebbero essere meno tornei femminili. Le donne nel tennis sono migliorate più che in qualsiasi sport, ma non bisognerebbe spremerle troppo. Il gioco è diventato sempre più fisico, e oggi sul campo ci si deve confrontare non solo con le difficoltà che ti procura l'avversario, ma anche...
È sempre difficile prendere la decisione di smettere, ma se confronto il mio gioco col desiderio di rimanere tra i primi dieci, allora diventa più facile.
Fra cinque anni non ce ne sarà più uno in giro. Ditemi: a cosa diavolo servono con il replay elettronico? Sarebbe più interessante se ad arbitrare fossero gli stessi giocatori. Poi, se l'avversario non è d'accordo con la tua chiamata, può sempre chiedere l'intervento della moviola.