Oggi non si lascia niente al caso, tutto è computerizzato, studiato e seguito, dall' allenamento tecnico a quello fisico, dall' alimentazione agli schemi in campo, alla programmazione dei punti e del rendimento. Ma non c' è più fantasia, non ci sono più personalità. E il tennis ne soffre... Anche quando...
È stata la peggiore sconfitta della mia vita, una sconfitta devastante: a volte ancora mi tiene sveglio la notte. Persino adesso è dura per me commentare quel Roland Garros… Ci saranno dei giorni in cui starò letteralmente male solo a stare lì, ripensando a quella partita. Pensando a cosa ho...
Bisogna fare qualcosa perché il tennis sta perdendo pericolosamente popolarità.Becker che annuncia il suo ultimo Wimbledon è stato come un pugno allo stomaco. È stato il personaggio più importante degli ultimi 12 anni. Sa che non può più vincere un Grande Slam, ma è anche usurato. Si gioca troppo, non...
Se ci fosse stata la moviola anche ai miei tempi, avrei messo più energia nel giocare i punti, che è poi la cosa più importante, invece che nelle proteste. Alcuni pensano che avrei vinto di più. Io credo che avrei vinto più tornei dello Slam. Ma sicuramente sarei stato molto...
Borg non aveva più lo stesso fuoco, era come se avesse bisogno di togliersi la pressione di dosso. Dopo cinque anni doveva averne abbastanza. sembrava che nella sua testa avesse accettato di farsi sconfiggere da me.
Sono quindici anni che me lo chiedono. Non so più cosa dire. Penso si sia trattato di una distorsione spazio-temporale, qualcosa sul tipo di Star Trek o roba simile.