Mia madre è una grande cuoca. I miei, dopo aver lasciato l'Istria, aprirono con tanti sacrifici un ristorante a New York. All'inizio non volevano che io seguissi le loro orme. Il classico racconto degli emigranti, che si desiderano per i figli un futuro migliore. Poi hanno capito che quello era...
In Italia c'era bisogno di un bel programma di cibo. Il merito è di tutti e di una produzione straordinaria. "MasterChef" si distingue nel mondo della vostra tv.
Tra ristoranti, aziende vinicole in Friuli e Toscana, negozi e uffici, do lavoro a tremila dipendenti, servo una media di quattro milioni di pasti l'anno e ho un'esperienza di ristorazione ormai ventennale. Lei cosa pensa? Posso giudicare il lavoro di persone che vorrebbero fare gli chef?