Scrivo da Venezia, e chi scrive da Venezia ne avrebbe delle cose da dire: specie ora colla Biennale, le mostre, i convegni, i teatri verdi e tutto il resto. Senza contare che insomma Venezia è, come dicono, una dimensione dell'animo, sicché con essa deve prima o poi fare i conti...
In uno scuorante quartiere d'una città essa medesima per tanti versi scuorante, al primo piano d'una casa borghese vivevano due zittelle colla vecchia madre. E buon per il lettore ch'io non sento il dovere, che a quanto sembra altri sente imperioso, di descrivere minutamente simili luoghi! Ce ne sarebbe di...
Mio Dio, mio Dio! da tanto tempo desideravo cominciare uno scritto con questa inutile invocazione. Ed ecco, almeno questo avrò fatto.
Incipit
La biere du pecheur
La guerra m'aveva sospinto, all'epoca di questa storia, lontano dai miei abituali luoghi di residenza. Due formidabili eserciti stranieri si scontravano allora sul nostro suolo, conducendo una campagna cruenta e che parve infinita alla maggior parte della popolazione, la quale ne fu, come si immagina, direttamente e barbaramente danneggiata. Inoltre...
Addormentatosi il padre le Coëdic, intorno al 1749, in uno spesso bosco, fu rapito da vento impetuoso che lo portò nei gelidi reami della Lapponia, presso un antro oscuro; per cui egli discese nelle viscere del nostro globo. Trovò qui un'immane rocca ove abitava il padre Mersenne, il fedele cartesiano,...
"Buonasera, buonasera, da quanto tempo! Come va?" Lo zio, in maniche di camicia e con certi pantaloni incartapecoriti che gli torcevano le gambe come quelle dei cavallerizzi, reggendo la porta con una mano, coll'altra faceva grandi gesti di benvenuto e poi d'invito a entrare. Dietro di lui, come in un...
4 giugno 1958
Ed ecco mi ritrovo ancora una volta a tu per tu colla mia anima fiacca e leggera. Signore! ma come è possibile seguitare così? seguitare alla cieca, senza alcun conforto? andare senza sapere dove né perché? Stanotte è morta una mia vecchia zia, che non vedevo da anni...