giovedì, Novembre 21, 2024
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Frasi e Citazioni di Incipit Stefano Benni

Incipit di “L’ultima lacrima”, di Stefano Benni È tutto pronto in casa Minardi. La signora Lea …

È tutto pronto in casa Minardi. La signora Lea ha pulito lo schermo del televisore con l'alcol, c'ha messo sopra la foto del matrimonio, ha tolto la fodera al divano che ora splende in un vortice di girasoli. Ha preparato un vassoio di salatini, un panettone fuori stagione, il whisky...

Incipit di “Saltatempo”, di Stefano Benni Quand’ero molto piccolo ho visto un Dio. Scarpa…

Quand'ero molto piccolo ho visto un Dio. Scarpagnavo verso la Bisacconi. Scarpagnare vuol dire camminare a saltelli per via del dislivello, io abitavo in montagna, la scuola era in basso. Si scarpagna senza pause, con l'inerzia della discesa che impedisce di fermarsi, un continuo scuotimento nei giovani marroni e un...

Incipit di “Margherita dolcevita”, di Stefano Benni Sono andata a letto e le stelle non c’erano più…

Sono andata a letto e le stelle non c'erano più. Ho pulito per bene il vetro della finestra, ma niente da fare. Erano sparite. Era sparita Sirio e Venere e Carmilla e Altazor. E anche Mab e Zelda e Bacbuc e Dandelion e la costellazione del Tacchino e la Croce...

Incipit di “Baol”, di Stefano Benni È una tranquilla notte di Regime. Le guerre son…

È una tranquilla notte di Regime. Le guerre sono tutte lontane. Oggi ci sono stati soltanto sette omicidi, tre per sbaglio di persona. Incipit Baol

Incipit di “Comici Spaventati Guerrieri”, di Stefano Benni Lucio Lucertola festeggiò il suo settantesimo c…

Lucio Lucertola festeggiò il suo settantesimo compleanno svegliandosi. Incipit Comici Spaventati Guerrieri

Incipit di “Elianto”, di Stefano Benni C’era un gran rumore negli universi. Generazion…

C'era un gran rumore negli universi. Generazioni di stelle nascevano e morivano sotto lo sguardo di telescopi assuefatti, fortune elettromagnetiche venivano dissipate in un attimo, sorgevano imperi d'elio e svanivano civiltà molecolari, gang di gas sovreccitati seminavano il panico, le galassie fuggivano rombando dal loro luogo d'origine, i buchi neri...

Incipit di “La Compagnia dei Celestini”, di Stefano Benni È stato calcolato che il peso delle formiche es…

È stato calcolato che il peso delle formiche esistenti sulla terra è pari a venti milioni di volte quello di tutti i vertebrati - così lo scultore ottocentesco Amos Pelicorti detto il Mirmidone rispondeva a coloro che gli chiedevano perché componesse le sue opere in mollica di pane. Incipit La Compagnia dei...

Incipit di “Spiriti”, di Stefano Benni Una notte un uomo si svegliò in mezzo al desert…

Una notte un uomo si svegliò in mezzo al deserto, senza sapere quanto aveva camminato, né perché. Incipit Spiriti

Incipit di “Il bar sotto il mare”, di Stefano Benni Non so se mi crederete. Passiamo metà della vit…

Non so se mi crederete. Passiamo metà della vita a deridere ciò in cui altri credono, e l'altra metà a credere in ciò che altri deridono. Camminavo una notte in riva al mare di Brigantes, dove le case sembrano navi affondate, immerse nella nebbia e nei vapori marini, e il vento...

Incipit di “Achille piè veloce”, di Stefano Benni L’uomo con i libri sottobraccio uscì di casa e …

L'uomo con i libri sottobraccio uscì di casa e il mondo non c'era. Guardò meglio e vide che c'era ancora, ma una fitta nebbia lo nascondeva, forse per salvarlo da qualche pericolo. Era il solito mondo e l'uomo ne vide alcuni dettagli ai suoi piedi: una crepa sul marciapiede, un...

Incipit di “Pane e tempesta”, di Stefano Benni Sarebbe bello durare quanto i racconti che abbi…

Sarebbe bello durare quanto i racconti che abbiamo ascoltato e che raccontiamo. Ma loro dureranno più di noi. E anche se il vento ci soffia contro, abbiamo sempre mangiato pane e tempesta, e passeremo anche questa. Incipit Pane e tempesta

Incipit di “Bar Sport”, di Stefano Benni Al bar Sport non si mangia quasi mai. C’è una b…

Al bar Sport non si mangia quasi mai. C'è una bacheca con delle paste, ma è puramente coreografica. Sono paste ornamentali, spesso veri e propri pezzi d'artigianato. Sono lì da anni, tanto che i clienti abituali, ormai, le conoscono una per una. Entrando dicono: «La meringa è un po' sciupata, oggi....