A Xanadu Kubla Khan volle
un'imponente dimora di piacere,
dove Alfeo, il sacro fiume, trascorre
caverne ad occhio umano smisurate
e s'immerge in un mare senza sole.
Incipit
Kubla Khan
È un vecchio marinaio
e ferma uno dei tre.
"Per la tua barba grigia e l'occhio scintillante,
perché mi hai tu fermato?
Si aprono le porte dello sposo
ed io ne son parente stretto;
gli ospiti s'incontrano, la festa inizia:
puoi sentirne l'allegro frastuono".
Egli lo tiene con la scarna mano,
"C'era una nave", disse.
"Smettila! Via la mano, vecchio...