Sull'Atlantico un minimo barometrico avanzava in direzione orientale incontro a un massimo incombente sulla Russia, e non mostrava per il momento alcuna tendenza a schivarlo spostandosi verso nord. Le isoterme e le isòtere si comportavano a dovere. La temperatura dell'aria era in rapporto normale con la temperatura media annua, con...
Da qualche parte si devono udire voci. Forse esse giacciono come se fossero mute tra le pagine di un diario l'una accanto all'altra intrecciate: oscura, profonda, chiusa d'improvvisa in se stessa la voce della donna, come richiedono le pagine, circondata da quella dell'uomo, morbida, lontana, distesa, una voce ramificata, indefinita...
Una piccola stazione lungo la linea che porta in Russia.
Quattro verghe parallele d'acciaio corrono all'infinito nei due sensi, tra la ghiaia gialla dell'ampia massicciata; accanto a ciascuna, come un'ombra sudicia, si allunga la striscia impressa dal vapore di scarico.
Dietro la stazione, un basso edificio verniciato a olio, una strada larga...
«Non vuoi veramente venire con me?»
«È impossibile; lo sai, devo cercare di portar tutto a termine al più presto.»
«Ma Lilli sarebbe così contenta...»
«Certo, certo, ma non si può.»
«Ed io non ho alcuna voglia di partire senza di te...» disse la moglie, versandogli il tè, e lo osservava seduto nell'angolo della...
"Allora quasi mi avrebbe avvelenato" affermava il tenente Demeter Nagy ogni qualvolta raccontava la sua avventura nella casa incantata. Per diverse settimane era stato di quartiere durante una concentramento invernale di truppe, nell'antico possedimento cittadino della famiglia del conte, e tutto era cominciato quando, il giorno prima di venir distaccato...