Frasi e Citazioni di Incipit Ray Bradbury
Incipit di “Molto dopo mezzanotte”, di Ray Bradbury L’ambulanza della polizia salì in cima alla sco…
L'ambulanza della polizia salì in cima alla scogliera all'ora sbagliata. È sempre l'ora sbagliata quando si muove l'ambulanza della polizia, dovunque vada, ma in questo caso era particolarmente sbagliata perché era molto dopo mezzanotte e nessuno riusciva a immaginare che sarebbe tornato il giorno, perché così diceva il mare che...
Incipit di “Conversazioni nello spazio”, di Ray Bradbury «Charlie! Dove stai andando?» Chiedevano i memb…
«Charlie! Dove stai andando?»
Chiedevano i membri dell'equipaggio della navicella spaziale passando. Charles Willis non rispondeva.
Salì sul veicolo che attraversava il ventre familiare dell'astronave e scese pensando: "Questo è il grande momento".
Incipit
Conversazioni nello spazio
Incipit di “Delitto senza castigo”, di Ray Bradbury Era un’idea così perfetta, così sublime, così i…
Era un'idea così perfetta, così sublime, così incredibile e così eccitante per un delitto che quasi mi pareva di impazzire.
Mi era venuta alla mente, chissà perché, il giorno del mio quarantottesimo compleanno. Perché non l'avessi pensata quando avevo trenta o quarant'anni, non saprei dire. Forse quelli erano gli anni migliori...
Incipit di “Un’insolita proposta”, di Ray Bradbury Era una di quelle notti maledettamente calde du…
Era una di quelle notti maledettamente calde durante le quali te ne stai inutilmente sdraiato fino alle due del mattino, poi ti riscuoti, ti alzi dal letto, ti spruzzi sul viso dell'acqua fredda, e ti trascini fino a quell'enorme forno che è la sotterranea mentre, passano sferragliando gli ultimi treni.
Incipit
Un'insolita...
Incipit di “Castigo senza delitto”, di Ray Bradbury «Desidera uccidere sua moglie?» domandò l’uomo …
«Desidera uccidere sua moglie?» domandò l'uomo dal colorito scuro seduto alla scrivania.
«Sì. No... non proprio. Vorrei..»
«Nome?»
«Di mia moglie o il mio?»
«Il suo.»
«George Hill.»
Incipit
Castigo senza delitto
Incipit di “Il Messia”, di Ray Bradbury «Tutti noi l’abbiamo sognato da giovani» disse …
«Tutti noi l'abbiamo sognato da giovani» disse il vescovo Kelly.
Gli altri seduti intorno al tavolo mormorarono qualcosa e annuirono.
«Non c'è ragazzo cristiano» continuò il vescovo «che una notte non si domandi: sono io, Lui? È questa la sua Seconda Venuta finalmente, e sono io, Lui? Oh mio caro Signore sarebbe...
Incipit di “Viaggio in Messico”, di Ray Bradbury Scesero all’Hotel de Las Floras in un caldo pom…
Scesero all'Hotel de Las Floras in un caldo pomeriggio di fine ottobre. Il patio interno traboccava di fiori rossi, gialli e bianchi che illuminavano la piccola stanza. Il marito era un uomo alto, scuro di capelli e pallido che sembrava avesse guidato per diecimila miglia dormendo; attraversò il patio, portando...
Incipit di “Non ci vedremo più”, di Ray Bradbury Vi fu un lieve colpo alla porta della cucina, e…
Vi fu un lieve colpo alla porta della cucina, e quando la signora O'Brian l'aprì, là, sul portico, c'era il suo migliore inquilino, il signor Ramirez, e due agenti di polizia, uno da ogni parte. Il signor Ramirez stava là ritto, chiuso fra i due e minuscolo. — Come, signor...
Incipit di “La folla”, di Ray Bradbury Il signor Spallner si copri il viso con le mani…
Il signor Spallner si copri il viso con le mani.
C'era la sensazione di muoversi nello spazio, l'urlo incredibile della tortura, l'impatto e il rotolare dell'auto sul muro, attraverso il muro, oltre e di sotto come un giocattolo e lui che veniva lanciato fuori. Poi... silenzio.
La folla arrivò correndo. Là dove...
Incipit di “Tempo fermo”, di Ray Bradbury Fu in quella settimana che Ann Taylor venne a t…
Fu in quella settimana che Ann Taylor venne a tenere i corsi estivi alla scuola centrale di Green Town. Era l'estate del suo ventiquattresimo compleanno, l'estate in cui Bob Spaulding compì quattordici anni.
Ann Taylor era l'insegnante a cui tutti i ragazzi volevano portare cesti d'arance e mazzi di fiori rosa,...
Incipit di “L’uomo che bruciava”, di Ray Bradbury La traballante Ford correva lungo la strada sol…
La traballante Ford correva lungo la strada sollevando pennacchi di polvere gialla svettanti per un'ora prima di tornare a posarsi e non muoversi più in quella particolare atmosfera sospesa che ottunde il mondo a metà luglio. Lontano, in attesa, il lago: una fredda gemma azzurra incastonata in un mare d'erba...
Incipit di “Una domenica a Dublino”, di Ray Bradbury Domenica a Dublino. La frase di per sé è già un…
Domenica a Dublino.
La frase di per sé è già una condanna.
Domenica a Dublino.
Lascia cadere queste parole da una rupe ed esse non toccheranno mai il fondo, ma continueranno a precipitare nel vuoto fino alle cinque del grigio pomeriggio.
Incipit
Una domenica a Dublino