Frasi e Citazioni di Incipit Philip K. Dick
Incipit di “Lo stravagante mondo di Mr Fergesson”, di Philip K. Dick Mentre guidava Jim Fergesson abbassò il finestr…
Mentre guidava Jim Fergesson abbassò il finestrino della sua Pontiac e, sporgendo il gomito, tirò fuori la testa per inalare boccate dell'aria estiva del primo mattino. Colse la luce del sole sui negozi e sul marciapiede mentre percorreva a velocità ridotta San Pablo Avenue. Tutto fresco. Tutto nuovo, pulito. La...
Incipit di “Le tre stimmate di Palmer Eldritch”, di Philip K. Dick Barney Mayerson si svegliò con un mal di testa …
Barney Mayerson si svegliò con un mal di testa fuori dal comune, per scoprire che si trovava in una camera da letto nient'affatto familiare in un appcon nient'affatto familiare. Al suo fianco, con le coperte che le arrivavano fino alle spalle nude e lisce, continuava a dormire una ragazza nient'affatto...
Incipit di “In senso inverso”, di Philip K. Dick Era notte inoltrata quando l’agente Joseph Tinb…
Era notte inoltrata quando l'agente Joseph Tinbane, mentre faceva un giro di perlustrazione nei pressi di un cimitero molto piccolo e fuori mano a bordo della sua aeromobile, udì suoni lamentosi e familiari. Una voce. Si diresse subito sul posto con l'aeromobile, sorvolando i ferri acuminati del malridotto cancello del...
Incipit di “E Jones creò il mondo”, di Philip K. Dick La temperatura del Rifugio oscillava tra i 38 e…
La temperatura del Rifugio oscillava tra i 38 e i 40 gradi. L'aria era costantemente invasa dal vapore che si spostava e ondeggiava pigramente. Geyser spruzzavano acqua bollente e il 'terreno' era uno strato mobile di melma calda, un composto di acqua, minerali dissolti e polpa fungoide. Resti di licheni...
Incipit di “Tempo fuori luogo”, di Philip K. Dick Dal congelatore sul retro del negozio, Victor N…
Dal congelatore sul retro del negozio, Victor Nielson spinse un carrello di patate novelle alla zona verdure del reparto ortofrutta. Nel cesto quasi vuoto cominciò a gettare i tuberi nuovi, controllandone uno ogni dieci in cerca di macchie e spaccature sulla buccia.
Incipit
Tempo fuori luogo
Incipit di “La penultima verità”, di Philip K. Dick La nebbia può penetrare dall’esterno e giungere…
La nebbia può penetrare dall'esterno e giungere fino a te; può invaderti. Così pensava Joseph Adams mentre fissava la nebbia, quella del Pacifico, dalla finestra alta e lunga della sua biblioteca: una struttura faraonica ricavata da frammenti di cemento che un tempo, in un'altra epoca, formavano una rampa di entrata...
Incipit di “Follia per sette clan”, di Philip K. Dick Prima di entrare nella sala del Consiglio Supre…
Prima di entrare nella sala del Consiglio Supremo, Gabriel Baines mandò il suo ticchettante simulacro assemblato dai Mani per vedere se per caso lo avrebbero attaccato. Il simulacro – costruito ad arte per somigliare a Baines in ogni dettaglio – poteva svolgere molte funzioni, poiché era stato creato dall'inventivo clan...
Incipit di “Cacciatore di androidi (Blade Runner)”, di Philip K. Dick Una gioviale scossetta elettrica, trasmessa dal…
Una gioviale scossetta elettrica, trasmessa dalla sveglia automatica incorporata nel modulatore d'umore che si trovava vicino al letto, destò Rick Deckard. Sorpreso - lo sorprendeva sempre il trovarsi sveglio senza alcun preavviso - si alzò dal letto con indosso il pigiama multicolore e si stiracchiò.
Incipit
Cacciatore di androidi (Blade Runner)
Incipit di “Qualcosa per noi temponauti”, di Philip K. Dick Stancamente, Addison Doug arrancava su per il l…
Stancamente, Addison Doug arrancava su per il lungo sentiero di scalini di sequoia sintetica, passo dopo passo, con la testa appena piegata in avanti, come se provasse un autentico dolore fisico. La ragazza lo osservava, desiderosa di aiutarlo, angosciata nel vedere quanto fosse stanco ed infelice, ma nello stesso tempo...
Incipit di “L’Uomo dai denti tutti uguali”, di Philip K. Dick L’addetto alle riparazioni della West Marin Wat…
L'addetto alle riparazioni della West Marin Water Company tirò calci a sassi e foglie e trovò il tubo e la falla. Un camion della contea, nel fare marcia indietro, era finito sul tubo e lo aveva rotto col proprio peso. Il camion era lì per cimare le piante lungo la...
Incipit di “Radio libera Albemuth”, di Philip K. Dick Il mio amico Nicholas Brady, che era certo di a…
Il mio amico Nicholas Brady, che era certo di aver contribuito a salvare il mondo, era nato a Chicago nel 1928 ma poi si era trasferito in California. Aveva trascorso la maggior parte della sua vita nell'area della baia, a Berkeley. Ricordava i pali metallici a forma di testa di...
Incipit di “L’uomo variabile”, di Philip K. Dick l Commissario della Sicurezza Reinhart salì rap…
l Commissario della Sicurezza Reinhart salì rapidamente gli scalini ed entrò nel Palazzo del Consiglio. Le guardie si scostarono per lasciarlo passare, e lui fece il suo ingresso nel familiare ambiente dove le grandi macchine ronzavano in continuazione. Sul volto magro gli occhi s'illuminarono per la tensione e si misero...