giovedì, Novembre 21, 2024
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Frasi e Citazioni di Incipit Michael Connelly

Incipit di “La città buia”, di Michael Connelly La telefonata arrivò a mezzanotte. Harry Bosch …

La telefonata arrivò a mezzanotte. Harry Bosch era ancora sveglio, seduto in soggiorno al buio per gustarsi fino in fondo il suono del sax. O almeno così gli piaceva pensare. Inibire un senso per esaltarne un altro. Ma dentro di sé conosceva la verità. Stava aspettando. Al telefono era Larry Gandle, il...

Incipit di “Avvocato di difesa”, di Michael Connelly Lunedì 7 marzo In tutta la Contea di Los Angele…

Lunedì 7 marzo In tutta la Contea di Los Angeles non si respira aria più pura e cristallina di quella che proviene dal deserto di Mojave nelle mattinate di fine inverno. È la brezza che porta con sé il profumo della promessa. Quando comincia ad alzarsi e sono in ufficio mi...

Incipit di “Il cerchio del lupo”, di Michael Connelly Era la macchina che stavano cercando. Mancava l…

Era la macchina che stavano cercando. Mancava la targa ma Harry Bosch ne era sicuro. Una Honda Accord del 1987, la vernice marrone scolorita dal sole. Nel '92 ci avevano appiccicato un grande adesivo verde di Bill Clinton, adesso altrettanto scolorito. In effetti, l'inchiostro usato per l'adesivo non doveva essere...

Incipit di “Il Poeta è tornato”, di Michael Connelly C’è una sola cosa che so, ed è una certezza. E …

C'è una sola cosa che so, ed è una certezza. E cioè che la verità non rende liberi. Non come ho sempre sentito dire, né come io stesso ho ripetuto infinite volte in stanze minuscole e in celle di prigione, mentre facevo pressione perché uomini distrutti mi confessassero i loro...

Incipit di “La memoria del topo”, di Michael Connelly Il ragazzo non riusciva a vedere niente al buio…

Il ragazzo non riusciva a vedere niente al buio ma non gli importava. L'esperienza e la lunga pratica gli assicuravano che il risultato finale sarebbe stato ottimo. Era bello. Il getto fluido, il movimento regolare del braccio, la rotazione del polso. Bastava non staccare mai il dito dal pulsante. Senza...

Incipit di “Ghiaccio nero”, di Michael Connelly Il fumo saliva dal Cahuenga Pass e si appiattiv…

Il fumo saliva dal Cahuenga Pass e si appiattiva sotto una corrente di aria fresca che spirava più in alto. Dal punto in cui Harry Bosch si trovava, il fumo sembrava un'incudine grigia che si levasse da terra. Nel sole del tardo pomeriggio, la massa grigia si colorava di rosa...

Incipit di “Lame di luce”, di Michael Connelly Nel cuore le cose non finiscono mai. La persona…

Nel cuore le cose non finiscono mai. La persona che me lo ha detto, ha aggiunto che era il verso di una poesia e che per lei non c'era niente di più vero. Quello che uno avesse portato dentro quelle pieghe morbide e pulsanti, ci sarebbe rimasto per sempre. Comunque...

Incipit di “Cronaca nera”, di Michael Connelly «South Florida Sun-Sentinel», 25 ottobre 1987 L…

«South Florida Sun-Sentinel», 25 ottobre 1987 LA SQUADRA OMICIDI DI LAUDERDALE Caos e noia protagonisti di una settimana in prima linea nella lotta al crimine. Non si hanno notizie di Walter Moody da quattro giorni e la voce che gli sia successo qualcosa circola con insistenza. Secondo gli inquilini dello stabile di South...

Incipit di “Il ragno”, di Michael Connelly La parola risuonò strana, quasi l’avesse pronun…

La parola risuonò strana, quasi l'avesse pronunciata un altro. Nella propria voce Bosch avvertì un'ansia che non riconosceva. Il semplice pronto che aveva sussurrato al telefono era pieno di una speranza quasi straziante. Ma la voce che gli rispose non era quella che voleva sentire. "Detective Bosch?" Per un istante Bosch si...

Incipit di “Il Poeta”, di Michael Connelly La morte è il mio mestiere, ci guadagno da vive…

La morte è il mio mestiere, ci guadagno da vivere, ci costruisco la mia reputazione professionale. Io tratto la morte con la passione e la precisione di un becchino: serio e comprensivo quando sono in compagnia dei familiari in lacrime, ma freddo osservatore quando sono solo. Ho sempre pensato che...

Incipit di “L’ombra del coyote”, di Michael Connelly «C’è qualcosa in particolare di cui vuole parla…

«C'è qualcosa in particolare di cui vuole parlarmi?» «Per esempio?» «Non so, potrebbe cominciare dall'incidente.» «Ah, l'incidente. Sì, qualcosa da dire ce l'ho.» Lei aspettò, ma lui rimase in silenzio: aveva deciso ancor prima di arrivare a Chinatown che avrebbero dovuto tirargli fuori le parole una a una. «Perché non me ne parla, detective Bosch?»...

Incipit di “Debito di sangue”, di Michael Connelly I suoi ultimi pensieri furono per Raymond. Pres…

I suoi ultimi pensieri furono per Raymond. Presto lo avrebbe rivisto. Si sarebbe svegliato come sempre al suo ritorno, con un abbraccio caldo e rassicurante. Sorrise, e il signor Kang, dietro il banco, le sorrise a sua volta, pensando che la sua espressione di gioia fosse per lui. Le sorrideva ogni sera, senza...