Martedì 31 ottobre 2006
Lo straniero ripassò per la terza volta davanti alla vetrina dell'elegante parrucchiere per signora. La donna dava le spalle allo specchio e stava scegliendo uno smalto, annuendo distrattamente ai consigli della manicure mentre un uomo sui cinquant'anni la pettinava con gesti sicuri e precisi.
Lo straniero si allontanò...
Il primo raggio di sole riuscì a penetrare il fitto intreccio di rami di pini, lecci secolari e illuminò debolmente la sagoma di un capriolo finemente cesellata sulla culatta di un fucile. L'uomo che lo imbracciava vi batté sopra l'unghia dell'indice per attirare la mia attenzione. "Se il cervo rappresenta...
«Una tizia mi ha dato due pezzi da dieci per avvertirti che ti aspetta fuori» mi sussurrò all'orecchio il cameriere, rabboccando il mio bicchiere di calvados.
Annuii stancamente: sapevo di chi si trattava. «Dille che aspetti la fine del concerto» tagliai corto.
Johnny Shines aveva appena iniziato a cantare So Glad I...
Il primo raggio di sole riuscì a penetrare il fitto intreccio di rami di pini, lecci secolari e illuminò debolmente la sagoma di un capriolo finemente cesellata sulla culatta di un fucile. L'uomo che lo imbracciava vi batté sopra l'unghia dell'indice per attirare la mia attenzione. "Se il cervo rappresenta...