Frasi e Citazioni di Incipit Grazia Deledda
Incipit di “I giuochi della vita”, di Grazia Deledda Goulliau e sua moglie scendevano per via Nazion…
Goulliau e sua moglie scendevano per via Nazionale. Era ai primi di novembre, ma faceva già freddo e l'aria stagnava umida e nebbiosa sotto il cielo coperto.
A quell'ora, fra le otto e le nove, via Nazionale perdevasi quasi deserta, fra due sfondi fumosi, sotto la luce violacea, ora viva ora...
Incipit di “Cosima”, di Grazia Deledda La casa era semplice, ma comoda: due camere per…
La casa era semplice, ma comoda: due camere per piano, grandi, un po' basse, coi pianciti e i soffitti di legno; imbiancate con la calce; l'ingresso diviso in mezzo da una parete: a destra la scala, la prima rampata di scalini di granito, il resto di ardesia; a sinistra alcuni...
Incipit di “Leggende sarde – La leggenda di Aggius”, di Grazia Deledda Al finire del secolo XVII c’erano in Aggius – p…
Al finire del secolo XVII c'erano in Aggius – piccolo villaggio della Gallura – due ragazzi, figli di due famiglie nemiche, che, come accade sovente in Sardegna, ed anche altrove, facevano all'amore.
Incipit
Leggende sarde - La leggenda di Aggius
Incipit di “Nel deserto”, di Grazia Deledda Un palmizio le cui foglie sembravano lame di sp…
Un palmizio le cui foglie sembravano lame di spade arrugginite dal vento marino, sorgeva tra l'ultima casetta del villaggio e la landa che finiva col mare.
Il villaggio pareva disabitato, e ad accrescere quest'impressione non mancavano qua e là alcune rovine coperte di musco giallastro e popolato di lucertole. Anche i...
Incipit di “Leggende sarde – La leggenda di Castel Doria”, di Grazia Deledda Interessanti sono le leggende intorno a Castel …
Interessanti sono le leggende intorno a Castel Doria; e specialmente quella dell'ultimo principe.
Pare che questo misterioso maniero sia stato edificato dai Doria verso il 1102, quando cioè i Genovesi fortificarono tutti i loro possedimenti al nord dell'isola, e specialmente l'attuale Castel Sardo.
Incipit
Leggende sarde - La leggenda di Castel Doria
Incipit di “Leggende sarde – San Pietro di Sorres”, di Grazia Deledda Questa leggenda la lessi tempo fa in un giornal…
Questa leggenda la lessi tempo fa in un giornale letterario sardo, La terra dei nuraghes, diafanamente scritta da Pompeo Calvia, uno dei più gentili poeti sardi.
È sulla chiesa di S. Pietro di Sorres, vicino a Torralba: un'antica chiesa storica, ora quasi rovinata, ritenuta, dice il Calvia, per il più antico...
Incipit di “Il vecchio della montagna”, di Grazia Deledda Melchiorre Carta saliva la montagna, ritornando…
Melchiorre Carta saliva la montagna, ritornando al suo ovile.
Era un giovane pastore biondastro, di piccola statura; una ruga gli si disegnava fra le sopracciglia folte e nere, che spiccavano nel fosco giallore del suo volto contornato da una rada barbetta rossiccia. Anche la sopragiacca di cuoio del suo costume era...
Incipit di “Nell’azzurro – La casa paterna”, di Grazia Deledda 27 Luglio. … A R… – mia piccola città natia…
27 Luglio.
... A R... – mia piccola città natia – siamo arrivati verso le otto. Impossibile descrivere la strana impressione che provai, nel rivedere, dopo tanti anni di lontananza, le mie campagne, la mia valle, il mio cielo.
Incipit
Nell'azzurro - La casa paterna
Incipit di “Racconti sardi – Macchiette”, di Grazia Deledda Albeggia. Sul cielo azzurro cinereo d’una dolce…
Albeggia. Sul cielo azzurro cinereo d'una dolcezza triste e profonda, curvato sull'immenso paesaggio silenzioso, passano sfiorando larghi meandri di un rosa pallidissimo, via via sfumanti nell'orizzonte ancora oscuro. Grandi vallate basse, ondeggianti, uniformi, s'inseguono sin dove arriva lo sguardo, chiazzate d'ombra, selvagge e deserte. Non un casolare, un albero, una...
Incipit di “La Giustizia”, di Grazia Deledda Un giorno d’autunno, ritornando da una caccia i…
Un giorno d'autunno, ritornando da una caccia in palude, don Stefano Arca fu assalito da febbre così violenta che quasi batté la fronte sul lastrico del cortile quando, giunto a casa, smontò da cavallo. A stento si mise a letto.
«Stene, Stene, cos'hai avuto?», gli chiese il vecchio padre, avvicinandosi a...
Incipit di “Leggende sarde – Il castello di Galtellì”, di Grazia Deledda Una notte dello scorso dicembre restai più di d…
Una notte dello scorso dicembre restai più di due ore ascoltando attentamente una donna di Orosei che mi narrava le leggende del castello di Galtellì.
Il suo accento era così sincero e la sua convinzione così radicata che spesso io la fissavo con un indefinibile sussulto, chiedendomi se, per caso, queste...
Incipit di “L’ospite”, di Grazia Deledda Suonò l’Ave. Margherita si fece rapidamente il …
Suonò l'Ave.
Margherita si fece rapidamente il segno della croce e mosse le labbra.
- Angelus... Angelus...
Non ricordava altro quella sera, perché ella ripeté la dolce parola almeno dieci volte. Poi le sue labbra pallide si fermarono del tutto, semiaperte, quasi ad aspirare il vento che recava, vibrando, i rintocchi dell'Ave.
Incipit
L'ospite