Gli apostoli sono trasportati da ciò che vedono, ascoltano e toccano, da ciò che si rivela nella forma; Giovanni (soprattutto lui ma anche gli altri) descrive sempre nuovamente come nell'incontro, nel dialogo la forma di Gesù acquista risalto, si delineano in maniera inconfondibile i suoi contorno e come all'improvviso ed...
La bellezza è l'ultima parola che l'intelletto pensante può osare di pronunciare, perché essa non fa altro che incoronare quale aureola di splendore inafferrabile, il duplice astro del vero e del bene ed il loro indissolubile rapporto.
Come può un bambino essere educato alla preghiera, a saper cogliere la presenza dell'Invisibile, se non attraverso il sacramento dell'amore visibile e sensibile?
All'occidente e solo all'occidente è toccata la grazia di nascere nel segno di un cosmo compiuto in cui arte e religione sono una cosa sola, nel cosmo delle epopee di Omero.
La recente storia della libertà dell'umanità porta al punto dove l'umanità non vede più nessuna ragione sufficiente per andare avanti e cade nella tentazione di distruggere se stessa e il mondo: in questa situazione soltanto i cristiani avranno a potranno offrire la ragione e troveranno il coraggio di continuare il...
Oggi non c'è più una persona ragionevole che preghi; l'era della contemplazione è passata, ora c'è l'azione: l'uomo non assume soltanto l'amministrazione del suo mondo, ma anche di se stesso, e fa di sé ciò che vuole.
Sinfonia vuol dire accordo. Un suono. Diversi strumenti suonano. Diversi strumenti suonano insieme. Una tromba basso non è un violoncello; un violoncello non è un fagotto. Il contrasto fra gli strumenti deve essere il più netto possibile, in modo che ciascuno mantenga il suo timbro inconfondibile. Il compositore deve scrivere...
In prigione nasce anche l'uomo, come ogni altro essere. Anima, corpo, pensiero, desiderio, comportamento: tutto in lui ha limiti, lui stesso è un tangibile limite, è tutto un definito, diverso, staccato dall'altro. Dalle finestre ingabbiate dei sensi egli guarda fuori di sé nell'esterna, estranea realtà che mai egli sarà.