Tutta la vita vegetale e animale del fiume lottava contro il veleno, che penetrava dappertutto in quantità mortali, e i pesci soccombevano senza capire perché non fosse un pesce più grosso a farli morire, o uno scimunito armato di lenza a pigliarli all'amo.
In genere, l'uomo di scienza contemporaneo è un uomo molto ilare. Non si capisce perché. Non ha nessun motivo per esserlo. Tutto quel che conosce, manipola, trasmette, provoca e produce è enormemente deprimente .
Noi, i geofagi... - ex italiani, americani, britannici, tedeschi, russi, giapponesi ecc. Un solo popolo, nessuna patria. Il puro divorarsi delle giungle e dei fondi marini. Morire d'indigestione della polpetta Terra non è un glorioso morire.
Noi, i geofagi... - ex italiani, americani, britannici, tedeschi, russi, giapponesi ecc. Un solo popolo, nessuna patria. Il puro divorarsi delle giungle e dei fondi marini. Morire d'indigestione della polpetta Terra non è un glorioso morire.
La natura rifiutandosi clamorosamente di servire all'uomo, avendo altri fini, l'uomo sempre più sarà asservito all'uomo. Le conseguenze saranno una schiavitù illimitata universale, sodomia obbligatoria, antropofagia legalizzata.