Una volta in Russia ho visto in una vetrina un paio di scarpe uscite di produzione con cui mi trovo benone: entro e chiedo quante ne hanno del mio numero, pronto ad acquistarne anche 100 paia, visto che sono introvabili. Torna il tipo e mi dice: ne ho due. Va...
Voglio ringraziare tutte le persone che in questi trent'anni mi hanno sopportato, hanno cercato di capirmi. Vi chiedo scusa per tutto quello che ho fatto di sbagliato, ma l'ho fatto per amore spasmodico per questo sport.