La gelosia si presta moltissimo ad essere vista con un'ottica comica, porta a situazioni grottesche, ossessive e ridicole. Chi è geloso appare agli altri sempre in un modo ridicolo.
Ho visto con i miei film quanti pregiudizi abbia il pubblico nei confronti della nostra cinematografia. La gente prima di andare a vedere un film italiano aspetta che qualcuno gliene parli.
Non c'è un momento in cui ci si può sedere su un divano e dire "Basta, sono cresciuto abbastanza". La ricerca di noi stessi è infinita, ed è proprio questa ricerca ad essere la fonte dell'infelicità che sentiamo e che buttiamo addosso a chi ci sta vicino.
Nei personaggi che ho disegnato ho ritrovato le mie qualità e i miei difetti. Miei e della mia generazione, di chi mi sta vicino e di chi mi sta lontano.
