Quando avviai la trattativa per la cessione dell'Inter, c'erano persone che cercavano di accattivarsi la simpatia di Moratti, mettendomi in cattiva luce con lui. Nel tempo, però, Massimo ha capito. Mi ha sempre dato atto di essere stato corretto con lui e di avergli lasciato una società a posto sotto...
Non mi sono mai pentito di avere ceduto l'Inter, perché sapevo a chi la cedevo. E infatti con Massimo Moratti ci siamo accordati in mezz'ora per una cifra tra i 50 e i 60 miliardi di lire. In quel momento ero io ad avere qualche difficoltà, anche se il vero...
Diversamente da altre mense dei poveri, questasi vuole distinguere nelle intenzioni perché noi offriremmo un pasto caldo a persone che si trovano in una temporanea difficoltà economica. Parlo di chi ha perso il posto di lavoro e non riesce ad arrivare a fine mese, chi deve pagare gli alimenti dopo...
Sono un uomo fortunato, anche se ho passato momenti difficili: a 20 anni ero un impiegato semplice alla Bianchi, a 23 sono diventato capocontabile, a 24 un sindacalista mi ha offerto l'opportunità di gestire la mensa aziendale, poi il mio capo mi ha regalato 150mila lire a titolo di incoraggiamento...
Con una fondazione voglio aiutare le persone in difficoltà temporanea perché mi sento in dovere di condividere un po' della fortuna che ho avuto nella vita.
Diversamente da altre mense dei poveri, questasi vuole distinguere nelle intenzioni perché noi offriremmo un pasto caldo a persone che si trovano in una temporanea difficoltà economica. Parlo di chi ha perso il posto di lavoro e non riesce ad arrivare a fine mese, chi deve pagare gli alimenti dopo...
Quando avviai la trattativa per la cessione dell'Inter, c'erano persone che cercavano di accattivarsi la simpatia di Moratti, mettendomi in cattiva luce con lui. Nel tempo, però, Massimo ha capito. Mi ha sempre dato atto di essere stato corretto con lui e di avergli lasciato una società a posto sotto...
Sono un uomo fortunato, anche se ho passato momenti difficili: a 20 anni ero un impiegato semplice alla Bianchi, a 23 sono diventato capocontabile, a 24 un sindacalista mi ha offerto l'opportunità di gestire la mensa aziendale, poi il mio capo mi ha regalato 150mila lire a titolo di incoraggiamento...
Con una fondazione voglio aiutare le persone in difficoltà temporanea perché mi sento in dovere di condividere un po' della fortuna che ho avuto nella vita.