A scuola era sempre la solita storia: loro mi interrogavano, e io prendevo tre. Loro mi interrogavano nuovamente, e prendevo tre. A volte ero così bravo che prendevo tre senza essere interrogato. Però sdrammatizzavo. Perché, sembra poco, ma io col tre sto. Perché la professoressa, essendo di mano, può sballare...
Oggi la gente di uno stesso condominio non si conosce e, se si incontra in ascensore, non si parla. Poi su Facebook pubblica tutte le sue foto e racconta di tutto a tutto il mondo.
A scuola ho sempre sdrammatizzato. Tanto è vero che all'esame di maturazione, quando la commissione m'ha chiesto: "Ehi tu! Quand'è che un organismo si può definire unicellulare?" io subito: "Quando c'ha un telefonino solo!".
Mia madre c'aveva una specialità per cuocere la trota: faceva la vivace trota al cartoccio, perché, per non sporcare tanto il forno, la trota al cartoccio la infilava in forno e la levava subito, per cui la trota era veramente vivace. "Ah ma', 'sta trota è un po' vivace!". E...
In casa di mia mamma ogni cosa c'ha il centrino. Il letto, il comò, la televisione c'hanno il centrino. Il telecomando ce l'ha, ce ne ha dieci: dove lo metti, lo metti bene.
Il computer è straordinario, perché non ci serve solo a memorizzare: ci serve anche a scrivere cose. C'e' un programma per scrivere facile fatto apposta che si chiama Word, che è proprio un gioco da ragazzini, da children. Lo dice anche la canzone "We are the word, we are the...