I pellegrini, che amano la terra che li porta – e ciò per il solo fatto che essa li porta incontro a quel paese straniero che amano più di ogni altra cosa – altrimenti non sarebbero in cammino.
Cit.
Venga il tuo regno
Il fatto che lo stupido sia spesso testardo non deve ingannare sulla sua mancanza di indipendenza. Parlandogli ci si accorge addirittura che non si ha a che fare direttamente con lui, con lui personalmente ma con slogan, motti ecc. da cui egli è dominato. È ammaliato, accecato, vittima di un...
Chi fugge la terra per trovare Dio, trova solo se stesso. Chi fugge Dio per trovare la terra, non trova la terra – come terra di Dio –, ma trova l'allegro teatro di una guerra tra buoni e malvagi, pii ed empi, guerra che lui stesso scatena, trova se stesso.
Cit.
Venga...
Portare il peso dell'altro significa sopportare la realtà creaturale dell'altro, consentire ad essa e arrivare attraverso la sopportazione a trarne motivo di gioia.
Quando un pazzo lancia la sua auto sul marciapiede, io non posso, come pastore, contentarmi di sotterrare i morti e consolare le famiglie. Io devo, se mi trovo in quel posto, saltare e afferrare il conducente al suo volante.
il problema cristologico è per sua natura di tipo ontologico. Il suo scopo consiste nell'elaborare la struttura ontologica del chi, senza incorrere nello Scilla della domanda sul come o nella Cariddi della domanda sul che.
Noi non possiamo essere onesti senza riconoscere che ci occorre vivere nel mondo "etsi Deus non daretur". Davanti a Dio e con Dio noi viviamo senza l'ipotesi di Dio. Si tratta cioè di vivere davanti a Dio l'assenza di Dio.