Fino a qualche anno fa non ero una fitness dipendente. Oggi ho un equilibrio diverso. D'inverno, e a seconda del mio ritmo lavorativo, cerco di impormi la palestra due volte alla settimana. Poi jogging al parco con la musica nelle orecchie anche se, lo ammetto, sono più una da camminata...
Se so di aver esagerato con i carboidrati per un periodo, allora alterno insalatone e verdure con un secondo di carne o pesce. Sono una che sta attenta, anche per il mio mestiere in parte legato all'immagine. So per esempio che il punto debole sono i fianchi, lì tendo all'accumulo....
Bevete, bevete, bevete! L'acqua è alla base di tutto, ve lo dice una che da otto anni l'ha scoperta e non solo per spot. Adesso giro con una bottiglietta in borsa e cerco di berne fino a un litro e mezzo al giorno
Adoro i primi e qui vince la metà del mio sangue beneventano. Sono cresciuta con la pasta fatta in casa, amo mangiarla talmente al dente che pare cruda. E poi le salse, un gran gusto! Mi tratto bene, anche perché ho il mio personal chef
Sono alta uno sproposito, 1,84, e peso tra i 64 e i 65 chili. Sempre lo stesso da quando avevo 18 anni, tanto che non mi prende l'assillo della bilancia. Eppure a tavola sgarro, eccome.
Ho tante colleghe che davanti a un piatto di pasta si intristiscono e cercano la distanza. Io dico che non bisogna precludersi nulla, perché il segreto sta in due parole: equilibrio e misura.