I "prenditori" e i "magnanger" sono quelli che pensano solo al binomio "F&S": figa-soldi. Non uno come me che è un monogamo convinto e per questo piaccio in Vaticano. Uno che ha ritirato su una società come la Lazio che aveva 1070 miliardi di debiti. Eppure ci vorrebbe proprio gente...
L'attacco mediatico è successo perché la piazza di Roma è particolare e soffre il fatto che alcune persone rappresentino una lazialità "cicero pro domo loro".
Nell'Ottocento i ricchi si davano alla caccia alla volpe: era di moda. Poi fu la volta delle scuderie e dei cavalli. Nel secolo scorso, negli anni '50, ricchi e arricchiti si sono buttati nel calcio, il vezzo è diventato acquistare un club. Senza badare ai conti: una volta lo sport...
Sono entrato nel mondo del calcio per passione: sono laziale dall'età di sei anni. E poi secondo la mia formazione cristiana ritengo che anche in questa scelta ci sia un disegno che va interpretato in chiave escatologica: per ogni situazione esiste Dio che vede e provvede.
Vi mancava il mio latino? C'era un certo scetticismo, poi però tanti si sono voluti cimentare. Lo stesso Santo Padre ha voluto reintrodurre la Messa in latino... No, non voglio dire quello, non è che mi ha ascoltato. Semplicemente, il Papa ha sottolineato l'importanza del latino.
Lei istiga e fa da terminale di alcuni interessi, lei diffonde notizie a istigare situazioni destabilizzanti, lei rappresenta un elemento di istigazione.
È assurdo che questo fondo detenga le prestazioni sportive di un essere umano. È una schiavitù. Si tratta di una pratica che ha preso piede nei paesi sudamericani e viola i diritti umani. Questi giocatori sono trattati quasi come schiavi. Dopo essere venuto a conoscenza di questa realtà, porterò avanti...