L'ho scelto per il suo alto profilo morale, ha lavorato a lungo alla Caritas, è un poliglotta, un grande lavoratore e una persona determinata e ambiziosa che vuole raggiungere determinati obiettivi. Proprio perché è poco avvezzo alle ribalte mediatiche è un ulteriore vantaggio.
Una delle mie doti maggiori è l'essere sinestetico, ovvero la capacità di comunicare contemporaneamente con più interlocutori e cercare di farlo sempre al meglio.
Nell'Ottocento i ricchi si davano alla caccia alla volpe: era di moda. Poi fu la volta delle scuderie e dei cavalli. Nel secolo scorso, negli anni '50, ricchi e arricchiti si sono buttati nel calcio, il vezzo è diventato acquistare un club. Senza badare ai conti: una volta lo sport...
È assurdo che questo fondo detenga le prestazioni sportive di un essere umano. È una schiavitù. Si tratta di una pratica che ha preso piede nei paesi sudamericani e viola i diritti umani. Questi giocatori sono trattati quasi come schiavi. Dopo essere venuto a conoscenza di questa realtà, porterò avanti...
La verità è che bisogna cambiare questo sistema. Senza le preferenze non si selezionano le classi dirigenti ma si va avanti con i meccanismi delle corti e dentro le liste ci finiscono solo le zoccole, i "prenditori" e i "magnanger".
I "prenditori" e i "magnanger" sono quelli che pensano solo al binomio "F&S": figa-soldi. Non uno come me che è un monogamo convinto e per questo piaccio in Vaticano. Uno che ha ritirato su una società come la Lazio che aveva 1070 miliardi di debiti. Eppure ci vorrebbe proprio gente...
Io non pensavo di candidarmi però mi hanno raccontato una cosa che non mi è piaciuta: quando qualcuno ha fatto il mio nome c'è stato chi ha detto di no, accampando la scusa che una mia candidatura avrebbe fatto schierare i romanisti contro la Pdl. Alla fine però hanno candidato...
Delio Rossi ha dimostrato di avere la professionalità giusta, si tratta adesso di ripartire con un progetto nuovo. Qualche nome? Non ho messo nessun nome in pole position, io sono un monogamo, quando cammino non guardo fuori dal mio orto.
Il problema è semplice: è un grande giocatore e come tale non l'abbiamo messo in vendita. Non cerchiamo compratori, se arrivano offerte le valuteremo, ma solo se si tratta di una proposta indecente. Diciassette milioni? Ci comprano lo scarpino sinistro con quella cifra, non compatibile alle sue qualità. Il giocatore...
Un giorno il mio autista mi informa che c'è Veltroni che mi spara contro a Radioradio. Allora io telefono in trasmissione e gli dico testuale: "Caro Veltroni tu hai commesso sette peccati capitali: ti piace l'Africa è l'hai portata a Roma, hai trasformato Roma in una città africana; hai triplicato...
Sono entrato nel mondo del calcio per passione: sono laziale dall'età di sei anni. E poi secondo la mia formazione cristiana ritengo che anche in questa scelta ci sia un disegno che va interpretato in chiave escatologica: per ogni situazione esiste Dio che vede e provvede.