Le questioni di accoglienza sono una cosa, quelle del gioco un'altra. L'Inghilterra individua dei soggetti che entrano, se hanno professionalità per farli giocare, noi invece diciamo che Optì Pobà è venuto qua che prima mangiava le banane e adesso gioca titolare nella Lazio e va bene così.
Noi siamo in questo momento protesi a dare una dignità anche sotto l'aspetto estetico della donna nel calcio.Perché finora si riteneva che la donna fosse un soggetto handicappato rispetto al maschio sulla resistenza, sul tempo, sull'espressione anche atletica e invece abbiamo riscontrato che sono molto simili.