Un libro indegno di essere letto una seconda volta è indegno pure di essere letto una prima. Vi ha gente che è sempre del parere dell'ultimo libro che legge.
L'uomo che sa leggere parla cogli assenti, e si mantiene in vita gli estinti. Egli è in comunicazione con l'universo - non conosce la noia - viaggia - s'illude. Ma chi legge e non sa scrivere è un muto.
Dicono che la filosofia è la medicina dell'anima. Ammettiamolo. Ma insieme, ammettendone anche le sue conseguenze, diremo che la filosofia come la medicina è per i malati e non per i sani. Come la medicina poi è un veleno e ogni veleno, se in breve quantità, giova, in grande uccide.