Sembrerebbe che il 70% dei giovani non voglia andare a votare. Questo è inaccettabile, dobbiamo darci da fare per offrirgli una politica diversa. La politica sa essere meno peggio di come vogliono farla apparire.
Ci sono un miliardo di persone che vogliono venire in Europa. Non possiamo permetterci di accoglierle. Un governo serio deve porsi il problema, denunciarlo e trovare una soluzione, non accoglierli senza avere le case dove metterli e un lavoro da garantire.
Avevo criticato il governo Berlusconi sul Patto di stabilità, per difendere i miei cittadini. Se non l'avessi fatto, forse sarei stato gratificato maggiormente a livello politico. Ma un amministratore deve pensare prima ai cittadini. Altrimenti, è la vecchia politica.
Milano è sempre stata molto distante dai problemi della vita quotidiana, mi sembra abbia un rapporto abbastanza distaccato rispetto a quelle che sono le esigenze della nostra terra. È come se ci fossero molte persone che vivono fuori dalla realtà di tutti i giorni.
Umberto Bossi è molto contento della mia candidatura. D'altronde, ero con lui quando fondò la Lega. Quando l'ho visto, mi ha abbracciato e mi ha detto che sono un ragazzo fortunato. Sicuramente mi sosterrà e si darà da fare per me in campagna elettorale. D'altronde, fu lui a propormi come...
Se è vero che ci sono centinaia di migliaia di persone che si vogliono muovere, che si stanno muovendo, non si può risolvere il problema con qualche toppa. Bisogna trovare una soluzione logica: predisporre interventi sui territori da cui provengono i migranti per ricreare delle condizioni di vita che siano...
Loro sono molti più di noi, più determinati nell'occupare questo territorio di noi. Noi, di fronte a queste affermazioni, dobbiamo ribellarci, non possiamo accettarle: qui non è questione di essere xenofobi o razzisti, qui è questione di essere logici, razionali. Noi non possiamo, perché tutti non ci stiamo.
Noi non possiamo accettare tutti perché, se dovessimo accettarli tutti, vorrebbe dire che non ci saremmo più noi come realtà sociale, come realtà etnica.
Se sarò eletto, la prima cosa che farò è espellere i 100 mila clandestini che ci sono in Lombardia: persone abbandonate a loro stesse che costituiscono un enorme problema sociale e di sicurezza. Da amministratore cittadino ha ben presente l'allarme che destano nei cittadini gli eserciti di immigrati allo sbando...