La matematica come scienza, cominciò quando per primo qualcuno, probabilmente un Greco, dimostrò una proposizione riguardante "qualsiasi" cosa oppure "qualche" cosa, senza specificare una particolare cosa definita.
Non v'è errore più comune che l'assumere che, solo perché sono stati compiuti lunghi e accurati calcoli matematici, l'applicazione dei risultati a un qualche evento di natura sia assolutamente certo.
Il progresso della Scienza consiste nell'osservare le interconnessioni e mostrare con un paziente ingegno che gli eventi di questo mondo continuamente cangiante sono soltanto esempi di alcune relazioni generali, chiamate leggi. Vedere il generale nel particolare, e il permanente nel transitorio, è lo scopo del pensiero scientifico.