Lo scopo del mio lavoro non è mai stato quello di distruggere, ma sempre di creare, di costruire ponti. Perché dobbiamo vivere nella speranza che l'umanità sia unita e che, meglio ci comprenderemo reciprocamente, più facile questo diventerà.
Sono stato felice di essere coinvolto in un'arte per il popolo e non per salotti privati. E' stata poco costosa, accessibile al pubblico e ha trovato casa in famiglie povere, così come nei circoli più ricchi.
Ogni nazione ha un palladio che incarna la propria storia passata e futura. Sin dalla mia fanciullezza ho sentito e ho visto nelle linee architettoniche della Cattedrale di San Vitocostruite così vicino al castello, una potente interpretazione del nostro simbolo nazionale.