Non possiamo liberarci con la ragione della nostra fondamentale irrazionalità. Possiamo soltanto imparare l'arte di essere irrazionali in modo ragionevole.
Il controllo sulle società continuerà a esercitarsi dopo che l'uomo è venuto al mondo; mediante il castigo, come accadeva in passato, e in misura sempre maggiore mediante metodi più efficienti di premio e di manipolazione scientifica. (p. 239)
Quella secondo la quale tutti gli uomini sono eguali è un'affermazione alla quale, in tempi ordinari, nessun essere umano sano di mente ha mai dato il suo assenso.
Vent'anni dopo, un altro ecclesiastico era stato assunto per ripetere la stessa strana litania sulla bara di Molly: "Se alla maniera degli uomini io mi sono battuto con animali ad Efeso, in qual modo ciò mi avvantaggia dato che i morti non risorgono? Mangiamo e beviamo, poiché domani moriremo."
La "volontà d'ordine" può trasformare in tiranno chi voleva solamente spazzar via la confusione. La bellezza dell'ordine serve di giustificazione al dispotismo.
Coloro che combattono, non per Dio in se stessi, ma contro il diavolo negli altri, non riescono mai a migliorare il mondo, ma lo lasciano com'era, o qualche volta peggiore di com'era prima che cominciasse la crociata.