Nonna Papera, che rimane una papera, a volte invita gli ospiti e gli dà da mangiare il tacchino. Il tacchino! È come se Minnie desse i criceti ai suoi ospiti. Come se mia madre mi cucinasse il timballo di mio cugino! Che se lo meriterebbe anche, ma non è questo...
A Palermo siamo fissati col mangiare. Quando telefono e dico: "Mamma, arrivo domani con l'aereo", non mi chiede: "A che ora?", ma "Che cosa vuoi mangiare?".
Sono diventato allevatore di lombrichi. Ho comprato un allevamento di lombrichi. Duemila capi. Pascolavano nella loro bella cassetta di terra. Mi sono morti quando li ho marchiati.
Mia madre mi ha convinto a studiare francese invece che inglese alle scuole medie! Non l'avessi mai fatto! A che ti serve oggi come oggi il francese? Al massimo ti può servire se ti dovesse mai capitare di restare chiuso in ascensore con Jean Todt!
Come puoi decidere di fare un figlio se non fanno altro che dire che fra vent'anni finisce l'acqua, tra trentacinque arriva l'asteroide e tra mille si spegne il sole. A questo lo lascio senza luce, acqua e gas?