-
Il robot Xian’er, tablet in mano, appare all’ingresso del tempio dietro a vapori d’incenso. Nel dialetto di Beijing (Pechino) la desinenza “er” equivale a “sciocco, stupido”, parole che tuttavia in quella lingua manifestano affetto.
Può intrattenere conversazioni elementari, dare consigli, recitare preghiere: è Xian’er, il monaco-robot buddista creato da un gruppo di ingegneri di università e aziende tecnologiche cinesi su richiesta di un tempio buddista appena fuori Pechino, il tempio di Longquan.
Recent posts
Paese