La morte è una primadonna, ha la capacità di monopolizzare l’attenzione. E l’attenzione è tanto più grande quanto più strane sono le circostanze in cui si presenta. Nello stesso tempo, in un modo o nell’altro, ha il dono di rendere protagonisti. Me ne sto accorgendo a mie spese, adesso che ovunque muovo lo sguardo mi trovo intorno corpi insanguinati stesi a terra. E all’apparenza ognuno di loro ha un dito puntato a indicare me.
Cit.
Appunti di un venditore di donne