Polanski mi sembrava, e continua a sembrarmi anche adesso, dopo più di vent’anni, un eterno bambino. Lei, Sharon, era di una tale bellezza che mi ricordo di aver pensato che dovesse stare sempre nuda, o al più in bikini: aveva il corpo di una statua, e su quel corpo incredibile, un viso dolcissimo, con un sorriso disarmante.
Cit.
Io, Claudia – Tu, Claudia