Da vent’anni, senza pentimenti e ripensamenti, sono la compagna di Pasquale Squitieri: con lui e da lui ho imparato a essere una persona nuova, più capace di quanto non sia mai stata prima, di vivere il mio tempo, più consapevole della realtà, della cultura e della politica. Odiando il divismo, lui mi ha teso una mano per scendere dal mio piedistallo: da diva, mi sono scoperta donna e ho incominciato a riflettere sulla mia identità e sulla condizione femminile in generale.
Cit.
Io, Claudia – Tu, Claudia