Incipit di “Le vespe”, di Aristofane Sosia: Ehi, che fai, Rosso, poveraccio? Rosso: …

Sosia: Ehi, che fai, Rosso, poveraccio?
Rosso: Monto
la guardia! Cerco d’ammazzare il tempo!
Sosia: Hai qualche vecchio conto da saldare
alle tue coste? Sai che bestia è quella
che custodiamo?
Rosso: Altro se lo so!
Ma voglio appisolarmi un pocolino!
Sosia: E tu risica! Giusto anche a me scende
un sonno dolce dolce sulle pàlpebre!

Incipit

Le vespe

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