La mia venuta in Inghilterra in questo modo è, mi rendo conto, così insolita che per nessuno sarà facile capirla. Mi sono confrontato con una decisione molto difficile. Non credo che avrei potuto arrivare alla mia scelta finale a meno che non avessi tenuto davanti ai miei occhi la visione di una fila interminabile di bare per bambini con pianti di madri dietro di loro, sia in inglese che in tedesco, e un’altra linea di feretri di madri con bambini in lutto.
[Dichiarazione del 10 giugno 1941]
Cit.
“Rudolf Hess: Prisoner of Peace” (1982), di Ilse Hess (sua moglie)