Sono considerato da tutti un lavoratore instancabile, e se vogliamo considerare il pensiero e la riflessione come un lavoro, allora lo sono davvero, perché ho dedicato loro tutte le mie ore da sveglio. Se il lavoro invece è considerato come una prestazione eseguita in un determinato tempo e in base a un ruolo ben definito, allora io sono il peggiore degli scansafatiche. Ogni sforzo eseguito sotto costrizione esige un grande sacrificio in termini di energia vitale. Non ho mai pagato un tale prezzo. Al contrario ho prosperato grazie ai miei pensieri.
Cit.
Le mie invenzioni