Se avesse un centro, il mondo avrebbe anche una circonferenza[…]e avrebbe dei limiti in rapporto a qualcos’altro e, al di fuori del mondo vi sarebbero altri luoghi ancora.[…]e non è possibile che esistano una sfera o un circolo veri in senso assoluto, che non se ne possano dare di più veri[…]Inoltre non vi sono nel cielo poli immobili e fissi.[…]Non vi è nessuna stella della sfera ottava che descriva con la rivoluzione della sfera un circolo massimo, perché bisognerebbe che essa fosse equidistante dai poli, che non vi sono.[…]E poiché non possiamo avvertire il movimento se non in relazione a qualcosa di fisso, ossia i poli o i centri, e siamo costretti a presupporli quando computiamo le misure dei moti, per questo motivo ci aggiriamo fra congetture, e in tutte le misure scopriamo errori[…]È così manifesto che la Terra si muove.[…]Anzi, né il Sole, né la Luna, né la Terra, né alcun’ altra sfera, sebbene a noi sembri diversamente, possono descrivere un vero circolo nel loro moto[…]inoltre, questi corpi non si muovono in tutti ì momenti del tempo d’un movimento uguale e preciso, e non descrivono un circolo apparente sempre uguale, anche se queste differenze non si mostrino a noi.[…]Dovunque uno si trovi, gli sembra di stare al centro.
Cit.
De docta ignorantia