Per il gruppo nazista gli ebrei non sono soltanto un mezzo per stornare il risentimento popolare da se stessi, gli oppressori; considerano gli ebrei un elemento non ammissibile, che non potrà mai essere spinto all’accettazione acritica del dogma, e che, di conseguenza, continuerà a minacciare, finché esisterà, la loro autorità, per l’insistenza con cui gli ebrei difendono l’illuminazione popolare delle masse.
[Perché gli ebrei sono odiati? – Why Do They Hate the Jews, Collier’s, New York, CII, 26 novembre 1938]
Cit.
Out of My Later Years