Dovunque vada dovunque scappo
sempre di me trovo un ritratto
sulla parete, la scrivania
intorno al collo, effige mia. || Uomini e donne con strano svago
mi implorano: «La sua firma, prego».
Ognuno esige uno scarabocchio
da questo eruditissimo marmocchio. || Talvolta in mezzo a questo godimento
son perplesso delle cose che sento,
e mi chiedo stropicciandomi gli occhi,
sono io pazzo o sono loro sciocchi?
Cit.
Il lato umano