Sento che vi è una virile verginità nel mio essere e nell’unione coniugale vi è una sorta di abnegazione e di vergogna. Può darsi che ci sia in ciò qualche ingiusto disprezzo per le donne. A queste figlie di Eva dichiaro che generalmente non le capisco. La loro sensibilità è qualche volta ammirevole, ma la loro intelligenza è di una incoerenza disperante.
[A Francoise Lallier, Pierre-Benite (LN), 5 ottobre 1837]
Cit.
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