Certamente, chi decide di disfarsi del proprio cane alla vigilia delle vacanze è solo un vigliacco che riesce a essere anche crudele. Ma eliminare l’alibi della scarsa offerta turistica vuol dire comunque fare un passo avanti. Per questa ragione, ogni estate abbiamo proposto uno spot istituzionale, in onda su tutte le reti Rai, per censurare duramente l’abbandono e allo stesso tempo informare i cittadini che tante strutture turistiche ammettevano gli animali, i cui riferimenti erano inseriti nel sito ministeriale.
Cit.
Manifesto animalista