Trovandomi costretto a dover fare economia di parole, devo puntare con decisione a quei concetti che ho definito, per comodità, concetti conclusivi. Certo, questo modo di scrivere ha fatto perdere ai miei scritti una buona parte della loro ricchezza e complessità, tuttavia, è possibile, anche in questa condizione di restrizione della mia libertà espressiva, un vantaggio: il fatto di dover puntare al cuore di un problema, o di un tema, con il minor numero possibile di battute, mi costringe, letteralmente, ad essere chiaro con me stesso, prima ancora di esserlo con gli altri.[Noi che non possiamo aspettare]
Cit.
Il maratoneta