Si ferma il sesso spirando, io mi giro, spirante.
Fonte della mia vita, in te m’avvolgo e affondo.
Amore, amore, amore – il braciere raggiante
che mi dà, con l’orgasmo, la spiegazione del mondo.Povera carne senile, che vibra insoddisfatta,
la mia si ribella alla morte annunciata.
Voglio ancora invadere quell’angusto anfratto
dove il maggior diletto mi propizia l’amata.Domani, mai più. Oggi stesso, forse,
mi si congela il nervo, mi svanisce il piacere
prima che, deliziosa, cessi l’esplorazione.L’orgasmo dunque coroni l’ora della mia fine
e possa io partire, l’essere nella pienezza,
imperlando di seme l’eremo irreparabile.
Titolo della poesia
Si ferma il sesso spirando