Non ho amato abbastanza il mio simile,
non ho tolto il verme né curato la rogna.
Ho solo proferito qualche parola,
melodiosa, tardi, al ritorno dalla festa.Ho dato senza dare e baciato senza baci.
(Cieco è forse chi nasconde gli occhi
sotto la branda). E nella mezza-luce
tesori si sciupano, i più eccellenti.Di quel che è rimasto, come comporre un uomo
e tutto ciò che egli implica di soave,
di concordanze vegetali, sussurri
di riso, dono, amore e pietà?Non ho amato abbastanza nemmeno me stesso,
seppure prossimo. Non ho amato nessuno.
Salvo quell’uccello – veniva azzurro e folle –
che si è sfracellato sull’ala dell’aereo.
Titolo della poesia
Confessione