Non avrebbe dovuto prendere quella scorciatoia.
Dan Baker sobbalzò, quando la sua nuova berlina Mercedes S500 imboccò lo sterrato, per inoltrarsi nella riserva navajo dell’Arizona settentrionale. Intorno a loro, il paesaggio si faceva sempre più desolato: a est, in lontananza, le mesas rosse; a ovest, deserto piatto a perdita d’occhio. Avevano superato l’ultimo villaggio mezz’ora prima, case polverose, una chiesa e una piccola scuola rannicchiate contro una rupe, dopodiché non avevano incontrato più nulla, neppure un cespuglio. Nient’altro che il vuoto deserto rosso. Da almeno un’ora non incrociavano automobili. Era mezzogiorno, e il sole accecava. Baker, un imprenditore edile quarantenne di Phoenix, cominciava a sentirsi a disagio. Tanto più che sua moglie, un’architetta, era una di quelle artiste con poca pratica di benzina e radiatori. Il serbatoio era a metà, ma il motore dava segni di surriscaldamento.
Incipit
Timeline