«Una tizia mi ha dato due pezzi da dieci per avvertirti che ti aspetta fuori» mi sussurrò all’orecchio il cameriere, rabboccando il mio bicchiere di calvados.
Annuii stancamente: sapevo di chi si trattava. «Dille che aspetti la fine del concerto» tagliai corto.
Johnny Shines aveva appena iniziato a cantare So Glad I Found You, accompagnato da Bart Pate all’armonica e da Gloria Sitz al piano. Vecchio e malato era tornato in Europa per l’ultima tournée. Erano ormai mesi che attendevo con impazienza di poter ascoltare quella voce roca e profonda.
Alla fine andai in camerino a salutarlo; lo coprii di complimenti e gli regalai una bottiglia di Old Turkey.
Incipit
Storia di Gabriella, vedova di mala